

RIQUALIFICAZIONE VIALE CASTELLO - Lucera
Il nostro progetto di miglioria mira all’ammodernamento del capitale storico ereditato dal luogo in cui interveniamo. Fondamentale è dare identità ad uno spazio pubblico così fortemente caratterizzato da opere storiche presenti, in cui il ruolo della strada non è più solo quello di collegamento, ma diventa luogo di fruizione turistica. All’intervento di consolidamento della scarpata si somma quello di esaltazione dell’identità storico-paesaggistica. La storia di Lucera viene narrata al visitatore che percorrendo il viale si ferma a leggere le frasi incise sui pannelli di protezione della balaustra: Viale Castello come spazio su cui appuntare la storia di Lucera. Sul viale si possono scorgere sorprendenti visuali sul Tavoliere delle Puglie, incorniciato dai monti del Subappennino e del massiccio del Gargano.


L’intervento di miglioramento della percorribilità pedonale prevede l’uso della pietra di Apricena: materiale a km 0. Le caratteristiche principali sono la compattezza, durezza e resistenza nel tempo; è un materiale naturale, igienico e ignifugo.
La pavimentazione è usata come strumento di narrazione, come tessuto unificante del paesaggio urbano con la volontà di superare l’attuale connotazione stradale per riconquistare il senso di spazio condiviso e che si apre in tre piazze panoramiche.
Come una scultura orizzontale, la composizione possiede una forte identità attrattiva.
Attraversando il viale si diventa spettatori attivi e la passeggiata diventa “istoriata”. Camminare lungo Viale Castello equivale a scoprire il racconto che svela antefatti, intrighi, con i protagonisti che hanno fatto la storia di Lucera. La struttura del percorso è pensata come una sequenza di episodi annotati sullo spazio e localizzati in punti corrispondenti alle date che registrano gli eventi, ricavati scolpendo alcuni conci di pietra di Apricena, dove, oltre alla data, viene inciso anche un qr code che riporta alla landing page in cui si narrano i fatti legati al periodo storico indicato. Si offre al visitatore una piattaforma di informazioni aggiuntive a quelle disponibili sul luogo accessibile utilizzando il proprio smartphone o il proprio tablet.








Il pannello della balaustra diventa un’occasione di narrazione. I disegni sulla lamiera effettuati con taglio laser creano giochi di luce che danno al progetto ulteriore qualità estetica oltre che maggiore decoro urbano. La narrazione si esplica in alcune frasi celebri legate ai due personaggi sopracitati; conosciuto con gli appellativi stupor mundi ("meraviglia o stupore del mondo") o puer Apuliae ("fanciullo di Puglia"), Federico II era dotato di una personalità affascinante e poliedrica che, fin dalla sua epoca, ha focalizzato l'attenzione degli storici e del popolo, producendo anche una lunga serie di miti e leggende popolari, narrate anche grazie al supporto digitale generato dai qr code impressi sulla pietra di Apricena in cinque punti del viale, che rimandano a diverse landing page su cui sarà semplice scoprirne di più.
La foratura delle lamiere viene personalizzata nella forma, dimensione e nella distanza tra i fori stessi, per creare superfici uniche.

