

Architetti cercasi
Con: Davide Bertugno, Andrea Piergianni, Silvia De Mauro, Giuseppe Clemente
Il progetto si sviluppa tramite delle azioni strategiche riguardanti la mobilità e delle proposte di nuove forme insediative rispettose dei vincoli presenti. La proposta insediativa si configura partendo dal rispetto dei vincoli e della maglia stradale già presentata nel masterplan originale adattandosi alle forme dettate da tali elementi. I due vincoli storici, recuperati, si vanno a posizionare su due grandi assi che assumono la dignità di boulevard urbani grazie alla presenza di alberature su entrambi i lati. La parte insediativa del progetto si sviluppa secondo le regole basilari dell’abitare contemporaneo con una particolare attenzione alla possibilità di far interagire le parti e le funzioni. I due edifici alti di interesse pubblico svolgono la funzione di landmark segnando i due punti di ingresso alla zona di progetto. Altri edifici a carattere pubblico (l’area mercatale ed un auditorium) si pongono lungo due arterie viarie previste dal masterplan originario in maniera tale da creare due punti di interesse all’interno del comparto. Il verde pubblico si insinua negli spazi vuoti arrivando a configurare tra gli edifici stessi viali caratterizzati da vegetazione bassa e ampi spazi pavimentati per la sosta. L’edilizia privata si adatta alle forme dei margini dettate dai vincoli ambientali e si compone seguendo la logica dell’apertura dell’isolato quadrato in maniera tale da creare ampie corti verdi pubbliche e spazi per l’aggregazione. L’edilizia scolastica è caratterizzata da forme “pure” assimilabili, in pianta, al quadrato e al rettangolo con ampie corti centrali che assicurano spazi per l’educazione all’aperto. L’arteria stradale lungo la quale si sviluppano le abitazioni trova un terminale in un porticato che diventa estensione dell’area mercatale e spazio filtro verso la fascia degli orti urbani.
La logica che soggiace l’intero progetto della zona residenziale è quella di affidare un utilizzo pubblico alla porzione di edificio che si àncora al suolo: negozi, spazi per botteghe artigianali, studi medici e servizi di quartiere. Tale porzione è pensata per avere un rivestimento realizzato con lastre di cemento pigmentato rosso, mentre i piani superiori presentano un rasante bianco. La facciata orientata a sud-est di tali edifici presenta alcuni volumi in aggetto con funzione di serre solari: si tratta di elementi con ampie superfici vetrate che consentono ai raggi solari di penetrare all'interno in maniera tale da ottenere un aumento del calore e dell'illuminazione naturale. A nord sono state pensate delle logge che potrebbero contenere degli elementi di verde rampicante sui sistemi di brise soleil scorrevoli.
Tutti gli spazi creati hanno caratteristiche proprie ma vengono ibridati in maniera tale da poter utilizzare la logica degli spazi aperti anche nei luoghi con funzioni pubbliche. Attraverso l’integrazione tra le residenze e gli altri servizi, i nuovi insediamenti diventano luoghi per popolazioni differenti ed interessate in vario modo a praticare i nuovi spazi proprio per evitare la presenza di una sola funzione.









