CHIANCAWAY - Europan|Laterza

con ing. Carmine Elefante, arch. Elena Elefante, ing. Domenico Marco Benvenuti

L’obiettivo dell’intero progetto è la creazione di un percorso esperienziale incentrato sulla rielaborazione contemporanea del ruolo storico della piazza. Il sistema delle piazze rappresenta il polo attrattore per immergersi nell’esperienza turistica che la città di Laterza offre ai suoi visitatori. La conformazione allungata dell'area in progetto è occasione per riconciliare il cuore della città consolidata con il suo centro antico e la gravina, ricreando una sequenza di situazioni di volta in volta declinate rispetto agli elementi identitari del contesto. Si tratta di un sistema di tre piazze che insieme costituiscono uno dei vuoti della città consolidata direttamente collegato al centro storico e alla gravina.

Due sono gli elementi che il progetto vuole valorizzare e che sono simboli per i cittadini: il Monumento ai Caduti e la fontana con obelisco dedicata a Maria Immacolata; questi due fulcri fanno da guida alla progettazione ed insieme ad altri elementi identitari della vita cittadina sviluppano il progetto di riqualificazione dell’area.

Il programma di progetto individua i seguenti assi di azione:

  • progettare interamente il sistema delle piazze attribuendo nuove funzioni legate ai temi di valorizzazione del territorio;
  • prevedere il recupero dei due monumenti cari alla cittadinanza che dovranno essere integrati nel progetto;
  • prevedere l’adattabilità dello spazio pubblico per incontri e spettacoli open air anche con strutture provvisorie.
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Uno dei punti cardine sarà la gestione dei flussi di traffico che impediscono al sistema delle piazze di essere totalmente pedonalizzato: la zona diventerà a traffico limitato e ad uso esclusivo dei residenti e dei titolari delle attività. I parcheggi che occupano l’area saranno dislocati in una zona a nord delle piazze mentre verrà conservato il parcheggio che è stato recentemente posizionato a nord del municipio, affinché lo spazio della piazza sia libero dalle auto. L’intero spazio è caratterizzato da alberature e aiuole molto care alla cittadinanza, ma che necessitano di una razionalizzazione.

ROTONDA MUMA

La prima piazza è il risultato dell’asse viario di via Roma che si immette su via Dante Alighieri. Ha una forma semicircolare e presenta un terrazzamento necessario per colmare il dislivello di quota delle due strade. Il progetto prevede che la semirotonda su cui giunge la strada della ceramica diventi una sorta di anfiteatro che accoglierà eventi e non solo: è uno spazio scandito da sedute semicircolari e lingue di verde che disegnano la pavimentazione con una fontana centrale a raso.

PIAZZA MERCATO

La Piazza-Mercato è uno spazio ricco di funzioni, definite da un asse che unisce la piazza semicircolare con i due monumenti e termina all’ingresso del centro storico. Questo spazio presenta zone di sosta con alberature intorno al monumento in memoria dei Caduti della prima guerra mondiale, inaugurato il 17 maggio 1925. Procedendo verso il centro storico si incontra la chiesa di Sant’Antonio. Il nostro progetto prevede la sistemazione della parte antistante con lingue di verde ed una fontana a raso, creando così uno spazio dedicato anche alle funzioni celebrative religiose e andando a dare vita ad una sorta di sagrato adesso inesistente. Proseguendo l’area si ingrandisce accogliendo lo stesso sistema di sedute, alberature e aree verdi. Delle aree gioco per bambini si inseriscono in alcuni punti rompendo la regolarità del disegno e prendendo spunto dalle curve di livello della gravina. Al centro è localizzata la fontana con obelisco, dedicata a Maria Immacolata, inaugurata nel 2004. La fontana rimarrà nella sua attuale posizione, come punto di riferimento per la cittadinanza. Verrà ripulita e rivestita con nuove maioliche viste le sue condizioni attuali. Una fila di elementi di arredo ad uso mercatale si attesterà sulla strada che rimarrà nella posizione attuale diventando a traffico limitato. Le attrezzature utili allo svolgimento del mercato saranno fisse e mediante l’estrazione di alcune parti verrà “montata” una bancarella ad uso esclusivo dei produttori locali. Una volta chiusa diventerà un elemento inserito nel contesto come seduta o piano di appoggio.

VERSO IL CENTRO STORICO

Alla fine di Piazza Vittorio Emanuele ci si immette in Piazza Plebiscito, porta naturale verso il centro storico. Sulla piazza si affaccia il Palazzo Marchesale, sede del MuMa – Museo della maiolica laertina – e alla sua destra è presente una copertura dei primi del ‘900 che fungeva da mercato ma che oggi ricopre diverse funzioni spontanee e non programmate.

Questa copertura verrà utilizzata e attrezzata per ospitare attività culturali e ricreative, piccoli eventi legati al museo e alle attività della città, workshop o piccole mostre. La sua riqualificazione prevederà una riorganizzazione delle sedute e dello spazio in generale, l’aggiunta di una controsoffittatura all’intradosso della copertura contenente impianto audio e di illuminazione, oltre al restauro dell’intera struttura e delle vetrate colorate che la caratterizzano. L’approssimarsi al centro storico e all’elemento naturale della gravina è segnalato con l’accentuarsi di linee morbide nei percorsi principali e nel disegno degli spazi verdi o di sosta che accompagnano il visitatore all’ingresso delle prime strette viuzze della parte antica. Il disegno di queste aree, impreziosisce un luogo importante sia per accogliere chi sta per visitare il suggestivo centro storico che per chi semplicemente vive la città e i suoi locali notturni (bar, ristoranti, piccole trattorie).

VERSO LA GRAVINA

La parte terminale di Piazza Vittorio Emanuele sviluppa una propaggine ad est che accoglie il fronte del Municipio in posizione scomoda, all’interno di un’area parcheggio, decentrata e schermata dalle alberature presenti. Il progetto prevede la sistemazione di tale area proseguendo lo stesso principio adottato altrove, rendendola quindi zona pedonale con una presenza importante di aree verdi, alberature e sedute.

Lasciando intatta la superficie utile di parcheggio verrà creata una “copertura-belvedere” in continuità con la piazza del Municipio, una sorta di “guscio strutturale” che richiama le tradizionali coperture a volta e che si presenta come un elemento audace proiettato sullo spettacolare panorama. La copertura è bucata al centro per accogliere un grande albero simbolo dello stretto rapporto tra uomo e natura che contraddistingue le comunità che vivono in simbiosi con le gravine. Il guscio all’esterno è costituito da aree verdi/relax e percorsi che si sviluppano a una quota utile per apprezzare il paesaggio. Un percorso ai piedi del parcheggio accompagna poi il visitatore a un contatto sempre più vicino, permettendogli di scendere in profondità lungo un percorso botanico attrezzato che si snoda all’interno della gravina e godere di ulteriori scorci attualmente poco visibili.