

RIQUALIFICAZIONE ASILO NIDO - Sannicandro di Bari
Obiettivi
- sicurezza dello spazio;
- facilità di controllo visivo;
- buona illuminazione notturna;
- salvaguardare la salute dell’ambiente e delle persone, in particolare dei minori: privi di cadmio e piombo, atossici - anche a contatto diretto con il prodotto.


Il nuovo intervento prevede il rifacimento completo dell’area esterna secondo le seguenti lavorazioni:
- Rimozione giochi obsoleti.
- Demolizione della pavimentazione esistente costituita da quadrotti in cemento in cattivo stato, cordoli in cemento e pavimentazione antitrauma obsoleta.
- Demolizione del sottofondo con controllo dello stato delle radici ed eventuale taglio superficiale.
- Aggiunta di tessuto non tessuto per protezione da radici.
- Fornitura e posa in opera di pavimentazione “ghiaia a vista” (con pendenza).
- Fornitura e posa in opera di pavimentazione antitrauma.
- Fornitura arredo urbano: sedute, gettacarte, rastrelliera e giochi.
- Fornitura e posa in opera di impianto di illuminazione.
- Fornitura e posa in opera di aiuole con manto in Paspalum vaginatum, caratteristica delle regioni caldo-umide. Questo costituisce un tappeto erboso denso, uniforme, di alta qualità.
- Fornitura e posa in opera di cancello d’ingresso.


L’obiettivo della committenza è quello di dare vita a un giardino non solo ad uso esclusivo dell’asilo, ma aperto anche nelle ore pomeridiane e serali costituendo così un luogo di ritrovo sicuro e moderno per famiglie e bambini. Il contesto urbano è caratterizzato da case unifamiliari a due livelli e alcuni esercizi commerciali.
Uno dei fattori principali di sicurezza è sicuramente l’impianto di illuminazione adesso non consono all’utilizzo (fari fissati sui pali comunali). Rispondendo alla sostenibilità ambientale, si propone l’inserimento di lampioni con pannello fotovoltaico integrato, andando a dare vita ad un parco autoalimentato. I lampioni a led, elemento urbano e di design, assicurano risparmio energetico e richiedono poca manutenzione. L’illuminazione pubblica non ha solo un ruolo puramente funzionale ma diventa anch’essa elemento di arredo urbano e di design.
Riqualificare uno spazio pubblico, che sia una piazza, un parcheggio, una pista ciclabile o una via residenziale, attraverso la sostituzione dell’impianto di illuminazione può contribuire non solo a rendere più sicura l’area oggetto di intervento ma anche a migliorarne la fruibilità e a fornire ai luoghi una precisa identità.


L’asilo è articolato principalmente in: area d’ingresso, spazio comune ludico ricreativo, sala maestre e genitori, tre aule, deposito, area sonno, mensa, cucina, servizi igienici bambini, servizi igienici addetti. Ogni luogo necessità di una diversa illuminazione sia per i diversi utilizzi sia per i diversi utenti. Sono state quantificate 164 lampade fuorescenti: l’intervento di miglioria prevede la sostituzione di queste ultime con lampade LED e sistemi di dimmerizzazione automatica sulla base della luce naturale disponibile, in particolare nelle aule le luci saranno definite e disposte in modo da garantire il massimo confort visivo.
Poter regolare la sorgente luminosa significa anche poter creare la perfetta atmosfera e qualità luminosa. Le lampade dimmerabili sono ideali per la sostituzione delle lampade fluorescenti sia in termini di qualità e compatibilità sia in quelli di emissione luminosa.
Area sonno
È un ambiente esclusivamente dedicato al riposo dei bambini al fine di non confonderlo, come spesso avviene in altre strutture, in ambienti di svago. La stanza accoglie sia culle con sbarre che lettini. Creando un’atmosfera soft tra carillon e arredamento, il bambino può dedicarsi ad alcune ore di sonno. Nella stanza del sonno (46 mq) si prevedono lampade con regolatore di intensità luminosa e soprattutto un sistema di telecamere a infrarossi e sensori di rumore che segnalino il pianto o qualsiasi rumore.






L’architettura si rivela in forme che lasciano importanti segni sul sociale e definisce strutture che sono una concreta possibilità per le istituzioni e le organizzazioni educative di prendere vita, avendo in comune con la pedagogia anche una visione utopica, in relazione alla teorizzazione di un futuro condiviso ed auspicato come il migliore possibile. I bambini trascorrono molto tempo tra le mura dell’asilo. Quando si trascorre molto tempo in un luogo si tende a sentirlo come proprio e a sviluppare un senso di appartenenza nei suoi confronti. Per supportare la natura particolarmente estroversa e piena d’energia dei bambini, c’è bisogno di un clima cromatico fatto di colori vivaci e caldi, che nel frattempo moderano il nervosismo, eventuale ansia e tensione. Per quanto concerne la definizione interna degli spazi, abbiamo progettato uno spazio didattico, che allo stesso tempo stimoli l’esperienza sensoriale. Un luogo dinamico e mutevole ma che conservi un orientamento strutturato e riconoscibile, grazie anche alla definizione di arredi su misura declinati in due varianti. L’obiettivo è raggiungere la coerenza tra assunti pedagogici e soluzioni architettoniche.
I corridoi di distribuzione vengono scanditi da pareti attrezzate modulari che possano non solo separare gli spazi, ma anche avere funzione di fascia multifunzionale. L’arredo su misura è declinato in due moduli:
- il modulo A (cm.100x40x280h con 2 ante, 6 ripiani, 2 cassettoni e 3 divisori) è studiato per essere fruibile dalle insegnanti come elemento contenitivo;
- il modulo B (cm. 100x40x280h con 2 ante, 4 ripiani, 1 asta appendiabiti e 2 cassettoni) invece è pensato come ludico nella parte inferiore, spazio con cui i bambini interagiscono, e contenitivo nella parte superiore, dotato di appendiabiti e mensola porta-zainetti.









